Giulia Pratelli, presenta il nuovo singolo "Qualcuno che ti vuole bene" - INTERVISTA
Dallo scorso 3 dicembre è disponibile in rotazione radiofonica “QUALCUNO CHE TI VUOLE BENE” (Blackcandy Produzioni), il nuovo singolo di Giulia Pratelli che vede il featuring del cantautore BIANCO. Il brano anticipa il nuovo album della giovane artista che è stato prodotto interamente da ZIBBA e sarà pubblicato a gennaio 2022.
Con la pubblicazione del brano, abbiamo raggiunto Giulia Pratelli che ci ha parlato di "Qualuno che ti vuole bene" e dei suoi prossimi progetti. Ecco cosa ci ha raccontato!.
Ciao Giulia, ti presenti ai nostri lettori per iniziare?
Con piacere (e provando ad essere breve!): sono una cantautrice toscana che sta lavorando al suo nuovo lavoro discografico. Sono parte di una realtà dedicata alla musica d'autrice che si chiama Musica di Seta, nella quale affianco la direzione artistica. Ho avuto la fortuna di fare bellissime esperienze e lavorare con grandi artisti del panorama nazionale. Ho una rubrica mensile che si chiama RUBRICHELLI e dal 1 al 24 dicembre va in onda 24 CAROLS il mio primo programma radiofonico, su Radio Icaro.
E’ da poco uscito il tuo nuovo singolo “Qualcuno che ti vuole bene” di cosa parla e cosa rappresenta per te? "Qualcuno che ti vuole bene" è una canzone importante per me: anticipa l'uscita del nuovo album e racchiude l'evoluzione degli ultimi anni. Contiene anche un featuring con BIANCO, un artista che stimo molto e col quale sono stata felicissima di collaborare. Il brano racconta la possibilità di sentirsi a casa anche trovandosi lontano: grazie ad un piccolo gesto di affetto o alla vicinanza di una persona cara.
Qual è stata la tua prima esperienza con la musica?
Ho iniziato studiando canto e poi avvicinandomi alla chitarra e alla scrittura. Come per tante delle mie colleghe e tanti dei miei colleghi la primissima esperienza è stata cantare in una band del mio paese, interpretando grandi classici della musica italiana e internazionale.
Quali sono i tuoi artisti di riferimento? Le cantautrici e i cantautori, anche provenienti da epoche e paesi diversi: da Carmen Consoli a Lucio Dalla, Hindi Zahra, Ivano Fossati... Ho una passione smodata per la voce di Ella Fitzgerald e per i Led Zeppelin, negli anni ho ascoltato cose veramente diverse tra loro.
Ci puoi descrivere cosa hai provato quando hai sentito per la prima volta un tuo brano in radio?
E' stata un'emozione grande e ancora, ogni volta che capita, è una sensazione bellissima: dà concretezza al lavoro fatto nel tempo, permette alle canzoni di camminare da sole, di farsi strada e arrivare a nuove persone.
Cosa provi quando canti?
Cantare è sempre un momento speciale, un canale di comunicazione con gli altri ma anche di connessione emotiva con me stessa.
Come è nata la collaborazione con Bianco?
Scrivendo il pezzo ho pensato che mi sarebbe piaciuto proporre un featuring a BIANCO e grazie a Zibba, che ha prodotto il brano e il disco di cui farà parte, sono riuscita a mettermi in contatto con lui e proporgli la collaborazione. Sono stata felicissima di sapere che aveva accettato!
All’interno del testo c’è una frase a cui ti senti più legata?
Il ritornello, che dice semplicemente "sulle spalle di qualcuno che ti vuole bene / appoggiare la testa e dormire", perché fotografa un momento bellissimo, in cui ci sentiamo al sicuro e liberi di abbandonare le difese.
Per concludere quali sono i prossimi progetti? A gennaio uscirà l'album e non vedo l'ora di poterlo presentare dal vivo, come di tornare a suonare con il progetto dedicato a Lucio Dalla che condivido con Tommaso Novi, Luca Guidi e Giorgio Mannucci. Nel frattempo sto lavorando a molte cose, anche di natura diversa, e spero di riuscire a prendermi il tempo per concretizzarle nel 2022.