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Eurovision 2022: L'Emittente Ucraina Suspline chiede all'EBU l'esclusione della Russia



L'emittente pubblica ucraina Suspilne ha chiesto alla European Broadcasting Union di sospendere l'adesione a Channel One, l'emittente nazionale russa, a causa dell'invasione in corso dell'Ucraina.


Channel One è la società di trasmissione televisiva e radiofonica di proprietà statale per tutta la Russia e Suspilne afferma che l'emittente russa non ha rispettato una serie di obblighi derivanti dalla sua appartenenza all'Unione europea di radiodiffusione, tra cui:

“Valori chiave della trasmissione del servizio pubblico; garantire la libertà di espressione e di informazione, la libera formazione di punti di vista e lo sviluppo del dialogo interculturale”.


In una lettera al presidente della European Broadcasting Union, Delphine Ernotte, presidente del consiglio di Suspilne Mykola Chernotytskyy, l'emittente ufficiale ucraina, esorta l'EBU a:

“Riconoscere il processo di sospensione dell'adesione all'EBU, poiché la situazione richiede un'attenta considerazione da parte del Comitato Esecutivo dell'EBU e il rinvio all'Assemblea Generale. Chiediamo all'EBU di rispondere alla situazione inaccettabile causata dalla Russia con il supporto della sua emittente nazionale".


Potete trovare la lettera completa qui .


Se l'EBU decidesse di sospendere l'adesione della Russia, questa sarebbe la seconda volta in sette mesi che un'emittente viene rifiutata dall'EBU. Nel luglio 2021 anche l'emittente pubblica bielorussa è stata sospesa dall'EBU per non aver adempiuto ai propri obblighi in materia di libertà di espressione.


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