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Adam Baster: Vi racconto la mia "Ninna Nanna" - INTERVISTA


Da venerdì 9 luglio è entrato in rotazione radiofonica "Ninna Nanna" il nuovo singolo di Adam Baster prodotto da Afterouge. Il brano è anche disponibile in tutti gli store digitali e piattaforme streaming.


Con la pubblicazione del brano "Ninna Nanna", abbiamo raggiunto il giovane artista torinese che ci ha parlato oltre che del suo nuovo inedito, anche dei suoi prossimi progetti musicali. Ecco cosa ci ha raccontato!.


Chi c’è dietro Adam Baster?

Un obbiettivo, un sogno, da anni ormai, un ragazzo come tanti che ha avuto il coraggio di rischiare tutto, anni della sua vita giocati come chip su un tavolo da poker aspettando la carta vincente.


Cosa significa il nome d’arte che utilizzi?

Il mio nome d’arte deriva dalla mia seconda passione dopo la musica ovvero il cinema, si ispira a due film molto importanti per me che in qualche modo hanno segnato il mio percorso.


Come ti sei avvicinato al mondo della musica?

Un po’ per gioco come tanti, ascoltando vecchi dischi e facendo freestyle con gli amici. È bastato poco tuttavia per capire che sarebbe stata la mia vita.

Quali sono i generi musicali o gli artisti che più ti influenzano?

Tendo a non ascoltare molta musica in realtà proprio per non cadere in questo tranello, molti miei colleghi scambiano il prendere spunto con il copia e incolla molto spesso anche involontariamente per carità, però è un rischio che non voglio correre.


Sei sicuramente tra i rapper emergenti più promettenti del panorama musicale italiano. Cosa ti differenzia rispetto ai tuoi colleghi?

In questo momento ancora nulla ma nel lungo periodo spero di comunicare un idea molto importante. Soprattutto negli ultimi anni l’assoluta ricerca di originalità ha portato molti artisti a diventare più personaggi di spettacolo che rapper veri e propri. Il mio obbiettivo sarà fare buona musica, costantemente, vorrei che la gente parlasse delle mie canzoni e le ascoltasse indipendentemente da ciò che il mio personaggio possa dimostrare.


Da poco è uscito il tuo singolo “Ninna Nanna” di cosa parla e cosa rappresenta per te?

Ninna nanna all’apparenza può sembrare un pezzo molto leggero e poco impegnativo, in realtà nasconde un aspetto fondamentale di ciò che sono, del mio approccio al mondo che mi circonda. Non sono mai stato un bad boy, mai fatto cose illegali e infatti cerco sempre di non parlarne, tuttavia involontariamente sono sempre stato ad un passo di distanza da questo ambiente, ciò mi permette di osservare e riportare ciò che vedo. Ninna nanna è la storia di tanti ragazzi come noi che patiscono l’ansia di sentire le sirene risuonare nella notte, come se fossero la melodia di una ninna nanna appunto.


I tuoi prossimi progetti?

Vari in realtà, un altro obbiettivo che vorrei raggiungere è quello di non etichettare mai la mia musica. Vorrei che le persone quando ascoltano Adam Baster non sia perché hanno bisogno di una canzone o di un mood specifico in quel momento, ma che mi ascoltino semplicemente perché gli fa stare bene in qualsiasi occasione o contesto.


Per concludere con tre aggettivi come definiresti la tua musica?

La musica non ha aggettivi che possano definirla soprattutto per chi la fa




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